Efficienza energetic: Suggerimenti in base alle pratiche migliori
Alcune notizie impressionanti ed esempi per illustrare i miglioramenti e le opportunità nelle Residenze Sanitarie Assistenziali europee: argaiv1655
- Olanda: Una recente indagine sul risparmio energetico potenziale nel settore della sanità olandese ha identificato un potenziale effettivo risparmio di circa il 25% nelle case di riposo e di cura per anziani (TNO 2010). Questo comporta un potenziale risparmio del 25% anche sulla bolletta.
- Nelle case di riposo oltre il 30% dell’energia viene consumata per l’illuminazione. In Italia molte Residenze Sanitarie Assistenziali prevedono di utilizzare soluzioni LED di illuminazione per ridurre il consumo energetico, infatti le lampade a LED hanno un’efficienza dell’80% (lampade a risparmio energetico:40%).
- In Liebenau/Germania un impianto per ottenere il calore dai pannolini è stato installato nel 2006 e fornisce di calore ed elettricità tutti gli edifici commerciali e privati nelle due città Liebenau ed Hegenberg.
- Dal 2000 un ospedale in Svezia ha diminuito il consumo di elettricità di oltre il 90% grazie all’utilizzo di una grossa quantità di neve per il raffreddamento
- Uno studio globale per la prefettura di Pieria in Grecia ha dimostrato un potenziale risparmio energetico del 61,6% in appartamenti del settore domestico, costruite prima del 1980 (tra cui Residenze Sanitarie Assistenziali).
- Un caso di studio sull’impiego dei LED in Portogallo sulla base di calcoli costi-benefici, mostra che l’elettricità risparmiata per l’illuminazione è di circa 900 MWh all'anno, con un ammortamento dei costi (ritorno dei costi) sostenuti per l’acquisto in meno di quattro anni.
- Una RSA per anziani nella Repubblica Ceca ha cambiato il modo di produzione e distribuzione dell’acqua calda. Il consumo energetico è stato ridotto del 13,6% attraverso la diminuzione della temperatura dell’acqua da 56°C a 50°C. Il consumo di acqua calda è inoltre diminuito di oltre il 18%.
- In Slovenia un progetto pilota per la gestione energetica è stato istituito e avviato in 15 case di riposo. I primi risultati del progetto confermano, che il risparmio energetico ottenuto si attesta fra il 3 ed il 5% rispetto al precedente anno.
- Un edificio con zero emissioni senza alcun perdita di confort è presente in Spagna e rappresenta un modello di edificio ecologico, sostenibile ed un riferimento degli ultimi avanzamenti tecnologici nell’efficienza energetica.
- In Francia uno studio mostra l’ottimizzazione nello gestione di un’installazione di pannelli solari termici. Manutenzione e le operazioni di installazione degli elementi per la produzione di calore, acqua calda, raffrescamento e vapore, sono elementi chiave per il controllo dei consumi energetici nelle RCHEPs.
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Il rapporto con più di 100 case di cura residenziali in 10 paesi europei è la base per gli argomenti seguenti, relativi all’energia. La maggior parte delle case di cura che partecipano al progetto SAVE AGE, devono ancora adottare misure di risparmio energetico.
Tutti gli approfondimenti e i suggerimenti sono strettamente connessi alla comodità e alle abitudini dei residenti. La prima azione necessaria è quella di creare consapevolezza sul consumo di energia nel comportamento quotidiano e le abitudini. La creazione di incentivi con obiettivi concreti di riduzione dei consumi energetici e il contributo di ciascun dipendente potrebbero essere i primi passi verso un cambiamento riuscito nel pensiero e nelle azioni.
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- Energia / Aria condizionata
Un tipico impianto di condizionamento comprende alcune o tutte le seguenti funzioni:
- Sistema di riscaldamento (caldaie, pompe di calore, altro),
- raffreddamento,
- pompe,
- il trasferimento degli scambiatori di calore o l’assorbimento di calore da uno spazio o un processo,
- Riscaldamento e raffreddamento degli ambienti,
- ventilazione dalle ventole fornendo aria attraverso i condotti, da o per scambiatori di calore e / o l'aria esterna.
Gli studi hanno dimostrato che circa il 60% dell'energia in un sistema completo di aria condizionata (HVAC - riscaldamento, ventilazione, aria condizionata) è consumata dal refrigeratore / pompa di calore e il restante 40% dalle macchine periferiche (ventilatori, pompe e perdite del Sistema di regolazione ).
Il risparmio energetico dopo l’ottimizzazione di tutti i parametri del sistema di condizionamento o di ventilazione produce, in media, una riduzione dell'ordine del 30% del consumo energetico ed emissioni di CO2 associate al suo funzionamento.
- Energia/Carrelli scaldavivande
Un esempio concreto per il risparmio energetico è l'utilizzo di carrelli di cibo riscaldato. Ognuno spende circa 5-6kW, e semplicemente riducendo di un’ora l’accensione degli apparecchi, in una struttura con 3-4 carrelli media per due pasti al giorno, permette di risparmiare fino a 48kWh.
- Energia/Illuminazione
L’illuminazione LED si basa sull’ elettroluminescenza con un'efficienza del 80%. Questa si pone contro il 4% di una tradizionale lampadina a radiazioni luminose percepibili, il 15% della lampada alogena e il 40% di una lampada a basso consumo, questo dato è molto importante. In RCHEP oltre il 30% dell'energia viene spesa per l’illuminazione, perché le luci in RCHEP sono sempre accese in molte aree e soprattutto nelle aree comuni.
Studi sul costo in base al ciclo di vita di diversi tipi di lampade dimostrano che le lampade a LED sono tra i prodotti di illuminazione più rispettosi dell'ambiente. Solid State Lighting ha già raggiunto livelli di alta efficienza (sopra i 100 lumen / Watt) a costi decrescenti. La loro durata è tipicamente oltre 5 volte superiore rispetto a fluorescenza e possono essere tenute spente per lungo periodo o accese e spente, senza compromettere la loro vita.
In Europa una quota del 30-40% dell’energia elettrica consumata negli ospedali riguarda l’illuminazione.
Le luci di corridoio e le luci sulle testate dei letti sono di solito acceso tutto il giorno. Gli utenti autosufficienti spesso vogliono una luce guida durante la notte per permettere loro di raggiungere il bagno senza problemi.
Utilizzando lampade a LED invece di lampade fluorescenti tubolari in corridoi e testate dei letti si può risparmiare una parte considerevole del consumo totale di energia.
- Energia/Finestre con vetro a bassa emissività
Il 44% delle finestre degli edifici in Europa sono ancora a vetro singolo e meno del 15% delle finestre in Europa sono dotate di vetro isolante. Potrebbero essere risparmiate oltre 100 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno, se gli edifici di tutta Europa fossero dotati di vetro isolante termico. Grazie alle soluzioni avanzate di vetro isolante si potrebbe ridurre significativamente la necessità di riscaldamento e raffreddamento degli edifici. Per saperne di più:.
Queste soluzioni sono disponibili sul mercato da oltre 20 anni. Non ci sono informazioni disponibili in particolare per RCHEP, ma secondo gli studi sul caso il pilota del progetto, c'è un grande potenziale di miglioramento. Studi indipendenti (TNO Environment and Geosciences Costruito - Impatto potenziale di vetri a bassa emissività su energia e risparmio di CO2 in Europa - TNO Report 2008-D-R124/B- novembre 2008), mostrano che potrebbero essere risparmiate ogni anno 100 milioni di tonnellate di CO2 potrebbero essere raggiunto ogni anno, se gli edifici di tutta Europa fossero dotati di vetro isolante. Grazie alle soluzioni avanzate di vetro a bassa emissività si ridurrebbe significativamente la necessità di riscaldamento e raffreddamento degli edifici.
- Acqua/Consumo
Il consumo d'acqua è uno dei temi più trattati sul risparmio energetico nelle case di assistenza residenziale. Infatti tale valore raggiunge il doppio della somma che viene consumata nelle abitazioni private. Si potrebbero utilizzare ai fini del risparmio degli aeratori regolabili in grado di ridurre il consumo di acqua fino al 50%.
- Acqua/Acqua calda
L'acqua calda è 5-6 volte più costosa dell’ acqua fredda e l’acqua che si perde per far arrivare l’acqua a temperatura è un modo costoso e inutile di sprecare energia. L'acqua calda potrebbe essere utilizzata per ridurre il consumo di energia associato a lavatrici, lavastoviglie e perfino al riscaldamento dei cibi.
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